Papa Francesco esprime vicinanza spirituale alla Chiesa ortodossa Tewahedo di Etiopia

4 nov 2019

Abuna Matthias Tewahedo Church 29 Feb 2019 Papa Francesco con il Patriarca Abuna Matthias nel 2016

Dopo l'Angelus di domenica 3 novembre, Papa Francesco ha espresso la sua vicinanza spirituale  alla Chiesa ortodossa Etiope Tewahedo, chiedendo ai fedeli riuniti in Piazza San Pietro di pregare per le vittime delle recenti violenze in Etiopia.

“Cari fratelli e sorelle, sono addolorato per le violenze di cui sono vittime i cristiani della Chiesa ortodossa Tewahedo di Etiopia. Esprimo la mia vicinanza a questa Chiesa e al suo Patriarca, il caro fratello Abuna Matthias, e vi chiedo di pregare per tutte le vittime di violenza in quella terra”.

La Chiesa ortodossa Tewahedo di Etiopia è membro della Commissione mista internazionale per il dialogo teologico tra la Chiesa cattolica e le Chiese ortodosse orientali. Nel suo discorso a Sua Santità Abuna Matthias, durante la visita del Patriarca a Papa Francesco nel 2016, il Santo Padre aveva affermato: “Le sofferenze condivise hanno fatto sì che i cristiani, altrimenti divisi in molti aspetti, si avvicinassero maggiormente gli uni agli altri. Nello stesso modo in cui lo spargimento del sangue dei martiri è diventato il seme di nuovi cristiani nella Chiesa primitiva, oggi il sangue di così tanti martiri appartenenti a tutte le Chiese diventa seme dell’unità dei cristiani. I martiri e i santi di tutte le tradizioni ecclesiali sono già una cosa sola in Cristo”.

 

 

 

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