Dal 18 al 25 febbraio, su invito del Dicastero per la Promozione dell’Unità dei Cristiani (DPUC), quindici giovani monaci e sacerdoti delle Chiese ortodosse orientali (Chiesa apostolica armena, Chiesa siro-ortodossa di Antiochia, Chiesa ortodossa copta, Chiesa ortodossa etiopica e Chiesa ortodossa sira malankarese) hanno partecipato a una visita di studio volta ad approfondire la loro conoscenza della Chiesa cattolica.

Durante la sua permanenza a Roma, la delegazione ha avuto l’opportunità di visitare diversi dicasteri della Curia romana, in particolare il Dicastero per la Promozione dell’Unità dei Cristiani, il Dicastero per il Dialogo Interreligioso, il Dicastero per le Chiese Orientali, il Dicastero per la Dottrina della Fede, il Dicastero per la Cultura e l'Educazione Cattolica e il Dicastero per la Comunicazione, come pure la Segreteria di Stato e la Segreteria generale del Sinodo.

Il gruppo si è inoltre recato presso vari luoghi di formazione, in particolare la Pontificia Università Lateranense, la Pontificia Università San Tommaso d'Aquino, il Pontificio Istituto Orientale, il Pontificio Ateneo Sant’Anselmo, il Pontificio Istituto Biblico, il Pontificio Collegio Etiopico, il Pontificio Collegio Armeno e il Pontificio Collegio Maronita.

Giovedì 23 febbraio la delegazione è stata ricevuta in udienza privata dal Santo Padre.

Si tratta della terza visita di studio di giovani sacerdoti e monaci delle Chiese ortodosse orientali, dopo quelle del  2020  e del 2022.