Udienza di Papa Francesco con il Gruppo misto di lavoro ortodosso-cattolico Sant'Ireneo

8 ott 2021

Giovedì 7 ottobre il Santo Padre ha ricevuto in udienza privata il Gruppo misto di lavoro Sant’Ireneo, un gruppo non ufficiale di dialogo teologico ortodosso-cattolico.

Nelle sue parole introduttive, il Cardinale Koch ha sottolineato il fatto che i membri del gruppo intendono come loro specifico compito “quello di cercare insieme le modalità in cui le nostre tradizioni possano arricchirsi a vicenda senza perdere la loro identità” e di “capire come i ‘contrasti’ tra le nostre tradizioni (i ‘Gegensätze’), invece di essere ‘contraddizioni’ (‘Widersprüche’), potrebbero ridiventare manifestazione di una legittima diversità di espressione teologica della nostra comune fede apostolica.”

Ringraziando il Gruppo Sant’Ireneo per il suo recente studio, intitolato Servire la comunione. Ripensare il rapporto tra primato e sinodalità, di cui i co-presidenti gli hanno consegnato una copia, il Santo Padre ha affermato nel suo discorso che “primato e sinodalità nella Chiesa non sono due principi concorrenti da tenere in equilibrio, ma due realtà che si costituiscono e si sostengono a vicenda al servizio della comunione. Come il primato presuppone l’esercizio della sinodalità, così la sinodalità include l’esercizio del primato.”

La sinodalità, ha rilevato Papa Francesco, “può essere compresa come l’articolazione di tre dimensioni: ‘tutti’, ‘alcuni’ e ‘uno’.” Infatti, “il ministero primaziale è intrinseco alla dinamica sinodale, come lo sono pure l’aspetto comunitario che include tutto il Popolo di Dio e la dimensione collegiale relativa all’esercizio del ministero episcopale.” Pertanto “un approccio fruttuoso al primato nei dialoghi teologici ed ecumenici non può che fondarsi su una riflessione sulla sinodalità: non c’è altra strada.”

La sessione annuale del Gruppo Sant’Ireneo, presieduto dal Vescovo Gerhard Feige di Magdeburgo, co-presidente cattolico, e dal Metropolita Serafim (Joantă) dell'Europa centrale e settentrionale (Chiesa ortodossa romena), co-presidente ortodosso, ha luogo dal 5 al 10 ottobre a Roma presso l’Istituto di Studi ecumenici dell’Angelicum. Per l’occasione, l’Istituto ha organizzato il 5 ottobre una conferenza ecumenica sul documento Servire la comunione.