Preparazione dei testi per la Settimana di preghiera per l'unità dei cristiani 2020
Un gruppo internazionale costituito da rappresentanti del Pontificio Consiglio per la promozione dell'unità dei cristiani e della Commissione Fede e Costituzione del Consiglio Ecumenico delle Chiese si è riunito a Rabat (Malta) dal 13 al 18 settembre, per preparare i sussidi per la Settimana di Preghiera per l'unità dei cristiani 2020 insieme ad un gruppo redattore locale. L'incontro è stato co-presieduto dal Rev.do Odair Pedroso Mateus, direttore di Commissione Fede e Costituzione, e da P. Anthony Currer del Pontificio Consiglio per la promozione dell'unità dei cristiani. Il gruppo internazionale è stato ospitato dalla Conferenza episcopale di Malta presso il Seminario maggiore dell'Arcivescovo Tal-Virtù (Rabat), dove si sono svolte le sessioni di lavoro. Prima dell’incontro, il comitato di redazione locale, convocato dal presidente di “Christians Together in Malta”, si era riunito quattro volte (12 febbraio, 15 marzo, 20 aprile e 11 maggio 2018) per produrre una bozza che è stata poi discussa dai membri del comitato internazionale.
Il tema scelto dal gruppo locale è “Ci trattarono con rara umanità” (Atti 28,2) (titolo italiano provvisorio); il brano biblico sul quale si incentra l’insieme dei testi è il naufragio di San Paolo a Malta (Atti 27,18 – 28,10). Questo testo ha permesso al gruppo di riflettere sulla fede di san Paolo nella provvidenza divina e sulla virtù ecumenica dell’ospitalità. Oltre alla necessità di essere accoglienti con gli altri cristiani, il gruppo ha riconosciuto il fatto che i cristiani che lavorano insieme possono fare di più per offrire ospitalità a molti migranti e rifugiati che oggi intraprendono un viaggio tanto pericoloso quanto quello di San Paolo. Nella liturgia e nelle riflessioni per l’ottavario di preghiera, emergono ulteriori temi: la riconciliazione, il discernimento, la speranza, la fiducia, la forza, l’ospitalità, la conversione e la generosità.
Durante la permanenza a Malta, il gruppo ha visitato la grotta di San Paolo a Rabat e la Baia di San Paolo, dove si ritiene che sia avvenuto il naufragio. Venerdì 14 settembre, il partecipanti sono stati ricevuti presso la Nunziatura dal Nunzio Apostolico a Malta, S. E. Mons. Alessandro D'Errico. Il gruppo è stato lieto e grato anche dell’incontro che ha potuto avere con l’Arcivescovo Charles Scicluna.
Hanno partecipato a questo incontro :
Gruppo internazionale
Rev.do Padre Martin Browne OSB (cattolico, Glenstal Abbey, Irlanda); Sig.ra Anne-Noëlle Clément (cattolica, Unité Chrétienne, Lyon, Francia); Rev.do Peter Colwell (United Reformed Church, Deputy General Secretary, Churches Together in Britain and Ireland, Londra, Inghilterra); Rev.do Anthony Currer (cattolico, Pontificio Consiglio per la promozione dell'unità dei cristiani, Roma); Pastore Bernd Densky (Chiese libere in Germania, Freikirchlicher Referent der Arbeitsgemeinschaft Christlicher Kirchen in Deutschland, Frankfurt a. M., Germania); Dott. Ani Ghazaryan Drissi (Chiesa armena apostolica, Programme Executive Faith and Order Secretariat, Consiglio ecumenico delle Chiese, Ginevra, Svizzera); Sr Elizabeth Lim RGS (cattolica, Good Shepherd Oasis, Singapore); Sig.ra Hanne Lamparter (Chiesa protestante, Vestfalia, Germania); Rev.da Ester Pudjo Widiasih (protestante, Programme Executive for Spiritual Life, Consiglio ecumenico delle Chiese, Ginevra, Svizzera); Rev.do Dott. Odair Pedroso Mateus (Chiesa presbiteriana indipendente del Brasile, Direttore Fede e Costituzione, Consiglio ecumenico delle Chiese, e professore di teologia ecumenica, Istituto ecumenico di Bossey, Ginevra, Svizzera); Rev.do Padre James Puglisi SA (cattolico, Direttore, Centro Pro Unione, Roma); Dott. Clare Watkins (cattolica, Docente di teologia pastorale, University Roehampton, Londra, Inghilterra).
Gruppo ecumenico locale
Mons. Prof. Hector Scerri (Chiesa cattolica, Presidente di "Christians Together in Malta" e Presidente della Commissione ecumenica diocesana, Malta); Sig.ra Dorianne Buttigieg (Chiesa cattolica, membro della Commissione ecumenica diocesana, Malta); Sig.ra Elizabeth Lochhead (Chiesa d'Inghilterra, membro di "Christians Together in Malta"); Rev.do Padre Dott. Aurelio Mulè Stagno SDB (Chiesa cattolica, membro della Commissione ecumenica diocesana, Malta); Rev.do Kim Hurst (Chiesa metodista, membro di "Christians Together in Malta"); Mons. Joseph Attard (Chiesa cattolica, responsabile per l'ecumenismo della Diocesi di Gozo), e Dott.ssa Patricia Micallef (Chiesa cattolica, coordinatrice del "Gruppo Taizé", Malta).
Foto : Il gruppo davanti ad un monumento che riporta il verso di Atti 28,2 in otto lingue.