Incontro annuale del Pellegrinaggio di Giustizia e Pace a Chiang Mai, Tailandia

Dal 4 al 6 marzo 2019, P. Andrzej Choromanski e Fr. Guido Dotti (Comunità Monastica di Bose) hanno partecipato all’incontro del Gruppo di riferimento e del Gruppo di studio teologico del Pellegrinaggio di Giustizia e Pace del Consiglio Ecumenico delle Chiese (CEC) come rappresentanti del Pontificio Consiglio per la Promozione dell’Unità dei Cristiani. L’incontro ha avuto luogo a Chiang Mai, in Tailandia, ed è stato ospitato dalla Conferenza Cristiana dell’Asia. Il tema centrale verteva sul razzismo e sulla discriminazione nel contesto asiatico; si è discusso anche della cooperazione ecumenica nel promuovere una società giusta e una coesistenza pacifica tra i diversi popoli, culture e religioni nella regione e in tutto il mondo. Uno dei momenti salienti dei tre giorni di incontro è stata la serata interreligiosa che ha visto la partecipazione di oltre 100 rappresentanti di varie fedi: bahai, buddisti, cristiani, indù, musulmani e sikh hanno riflettuto insieme sulla riconciliazione, sulla pace e sulla giustizia dal punto di vista delle diverse tradizioni religiose in Asia.

L’iniziativa chiamata Pellegrinaggio di Giustizia e Pace è un programma del CEC approvato dalla 10ª Assemblea (Busan, 2013) che promuove l’impegno comune delle Chiese coinvolte nel movimento ecumenico a favore del risanamento di un mondo lacerato da conflitti e da ingiustizie, nello sforzo di costruire una società basata sul Vangelo.

Senza essere membro del CEC, la Chiesa cattolica sostiene il Pellegrinaggio di Giustizia e Pace, che corrisponde alla visione ecumenica di “pregare, camminare e lavorare insieme” espressa da Papa Francesco durante la sua recente visita al CEC a Ginevra il 21 giugno 2018.