50mo della scomparsa del Cardinale Bea
Il 28 febbraio, Papa Francesco ha accolto nella sala del concistoro del Palazzo Apostolico i partecipanti alla riunione tenuta in occasione del 50mo anniversario della scomparsa del Cardinale Augustin Bea, primo Presidente dell'allora Segretariato per la promozione dell'unità dei cristiani, istituito nel 1960 prima del Concilio Vaticano II. L'incontro commemorativo è stato organizzato dal centro “Cardinale Bea” per gli studi giudaici della Pontificia Università Gregoriana insieme al Pontificio Consiglio per la promozione dell'unità dei cristiani e al Centro per lo studio del cristianesimo dell'Università ebraica di Gerusalemme. Nel suo discorso, Papa Francesco ha ricordato “questa insigne figura e il suo influsso decisivo su alcuni importanti documenti del Concilio Vaticano II. I rapporti con l'Ebraismo, l'unità dei cristiani e la libertà di coscienza e di religione, sono alcuni dei temi principali che risuonano ancora oggi estremamente attuali ". Con le parole che ha rivolto al Santo Padre, il Cardinale Kurt Koch, Presidente del Pontificio Consiglio per la promozione dell'unità dei cristiani, ha ribadito il ruolo di pioniere del Cardinale Bea in un approccio agli studi biblici comune a cattolici, protestanti ed ebrei, nelle relazioni ebraico-cristiane e nel dialogo ecumenico.
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