La partecipazione cattolica al quarto incontro mondiale del Global Christian Forum

19 apr 2024

Il quarto incontro mondiale del Global Christian Forum (GCF) si è tenuto dal 16 al 19 aprile 2024 ad Accra, in Ghana, intorno al tema "Affinché il mondo sappia" (cfr. Gv 17,23b). L'evento è stato ospitato dall'Accra Ridge Church, centro cristiano interconfessionale.

Per quattro giorni si sono riuniti oltre 240 partecipanti provenienti da 60 paesi e appartenenti a varie tradizioni cristiane (ortodossi, cattolici, protestanti, evangelici, pentecostali, indipendenti e organizzazioni ecumeniche internazionali). Questa diversità dimostra l’ampiezza e la ricchezza della famiglia cristiana. Il programma comprendeva liturgie comuni, studi biblici, riflessioni teologiche in plenaria e tavole rotonde, tutti volti a individuare le possibilità di rendere una testimonianza comune di Cristo nel mondo di oggi. In linea con la tradizione del GCF, un'enfasi significativa è stata posta sulla condivisione di storie di fede personali ed ecclesiali all'interno di gruppi internazionali e interconfessionali. Attraverso una serie di temi trattati quotidianamente, i partecipanti hanno approfondito cosa significhi per i cristiani di tutto il mondo essere "Uno in Dio", "Feriti nella propria umanità", "Guariti attraverso Cristo" e "Inviati da Dio". Come parte del programma, i partecipanti hanno visitato anche il Castello di Cape Coast, uno dei "castelli degli schiavi" eretti sulla Gold Coast dell'Africa occidentale (oggi Ghana) dai commercianti europei. Durante una Cerimonia di Lamento e Riconciliazione tenutasi nella cattedrale metodista della città, i partecipanti hanno riconosciuto la complicità di molte Chiese nella tratta degli schiavi, hanno chiesto perdono e invocato la riconciliazione.

Una ventina di cattolici, tra cui laici, sacerdoti ordinati e membri di varie comunità religiose e movimenti cattolici provenienti da diversi continenti, hanno partecipato all'incontro e si sono impegnati attivamente in vari aspetti del programma. Mons. Flavio Pace, Segretario del Dicastero per la Promozione dell'Unità dei Cristiani, ha rivolto il suo saluto ai partecipanti e ha sottolineato l'importanza del GCF nel promuovere uno spirito ecumenico tra tutte le famiglie cristiane. In riferimento alla celebrazione del 25° anniversario della sua istituzione, Mons. Pace ha elogiato il GCF come “forum aperto” che permette a cristiani di diverse tradizioni di incontrarsi regolarmente per coltivare il rispetto reciproco, condividere storie di fede personali ed ecclesiali, affrontare sfide e aspirazioni comuni e studiare nuovi modi di promuovere l’unità cristiana davanti ai grandi cambiamenti che attraversa il mondo cristiano.

Un numero di cattolici hanno agevolato le discussione alle tavole rotondo, condividendo testimonianze di fede personali e offrendo riflessioni sui temi di ogni giorno. In particolare, giovedì, la Prof.ssa Katherine Shirk-Lucas ha contribuito a una tavola rotonda, fornendo approfondimenti da un punto di vista cattolico sul tema generale del raduno. Il Rev.do Mahe Chammas, Segretario della Nunziatura Apostolica in Ghana, ha preso parte alla cerimonia di apertura.

I membri della delegazione ufficiale del DPCU includevano (in ordine alfabetico):


- Rev.do Padre Clement Adjei, Segretario generale, Segretariato cattolico nazionale (Ghana)
- Rev.do Andrzej Choromanski, Dicastero per la Promozione dell'Unità dei Cristiani (Vaticano/Polonia)
- Rev.do Padre Miguel Desjardins, ccn, Servizio Nazionale per l'Unità dei Cristiani, Conferenza dei Vescovi di Francia
- S.E. Mons. John Bonaventure Kwofie, Arcivescovo di Accra (Ghana)
- Sig.ra Stella Marilene Nishimbwe, Movimento dei Focolari (Burundi)
- S.E. Mons. Samuel Nkuah-Boatent, Vescovo di Wiawso (Ghana)
- Suor Sandrine Nourry, Comunità di Chemin Neuf (Belgio)
- S.E. Mons. Flavio Pace, Segretario del Dicastero per la Promozione dell'Unità dei Cristiani (Vaticano)
- Rev.do Jean Germain Rajoelison, SECAM (Ghana)
- Sig.ra Katherine Shirk Lynn, Responsabile degli studi, Istituto Superiore di Studi Ecumenici (Francia)
- S.E. Mons. Andrzej Siemieniewski (Legnica, Polonia)
- Sig. Nathan Smith, Direttore dell'Ecumenismo, Glenmary Home Missioners (USA)
- Mons. Juan Usma Gómez, Dicastero per la Promozione dell'Unità dei Cristiani (Vaticano/Colombia)
- Rev.do Dott. Rouphael Zgheib, Direttore Nazionale delle Pontificie Opere Missionarie in Libano (Libano).

 

L’ultimo GCF a cui hanno partecipato i cattolici si è tenuto a Bogotà, in Colombia, nel 2018.

 

 

Foto: per gentile concessione del COE.