Incontro preparatorio per la Settimana di Preghiera per l'Unità dei Cristiani 2025

20 set 2023

Dall'11 al 15 settembre, un Comitato internazionale, patrocinato congiuntamente dal Dicastero per la Promozione dell'Unità dei Cristiani (DPUC) e dalla Commissione Fede e Costituzione del Consiglio Ecumenico delle Chiese (CEC), si è riunito presso il monastero di Bose, a Magnano (Piemonte), per finalizzare i sussidi per la Settimana di Preghiera per l'Unità dei Cristiani 2025. La redazione dei testi è stata affidata dal CEC e dal DPUC ai fratelli e alle sorelle della comunità monastica di Bose.

Il 2025 segnerà il 1.700° anniversario del primo Concilio ecumenico cristiano, tenutosi a Nicea, vicino a Costantinopoli, nel 325. Questa commemorazione offre un'opportunità unica per riflettere insieme e per celebrare la fede comune dei cristiani, così come è stata espressa nel Credo formulato durante il Concilio. I testi della Settimana di preghiera 2025 invitano le comunità e i singoli individui ad attingere a questa eredità condivisa e ad entrare più profondamente nella fede che unisce tutti i cristiani. In quest'ottica, è stato scelto come tema della Settimana il brano biblico di Giovanni 11,17-27, “Credi tu questo?” (v. 26), che si riferisce al dialogo tra Gesù e Marta quando Gesù visita la casa di Marta e Maria a Betania in seguito alla morte del loro fratello Lazzaro. La proposta della Celebrazione ecumenica della Parola di Dio durante la Settimana di Preghiera verte sul significato del credere e sulla professione di fede, personale e comunitaria, mentre i testi previsti per la riflessione in ciascuno degli otto giorni evidenziano di volta in volta affermazioni fondamentali del Credo niceno.

Bose è una comunità di monaci e monache che cercano Dio nell'obbedienza al Vangelo e che vivono nella comunione fraterna e nel celibato. Fondata nel 1968, è stata fin dall'inizio una comunità mista ed ecumenica, con cristiani appartenenti a diverse Chiese tra i primi a prendere i voti nel 1973. La vita dei fratelli e delle sorelle di Bose è una vita cenobitica, incentrata su preghiera e lavoro, tesa all’unica vera “opera”, che è quella di credere e vivere in Colui che Dio ha mandato, Gesù Cristo.

L'incontro del Comitato internazionale è stato co-presieduto dal Rev.do Dott. Mikie Roberts, responsabile del programma per la Vita Spirituale e per Fede e Costituzione del Consiglio Ecumenico delle Chiese, e da P. Martin Browne OSB, Officiale della sezione occidentale del Dicastero per la Promozione dell'Unità dei Cristiani.