Veglia ecumenica di preghiera “TOGETHER. Raduno del Popolo di Dio”

2 ott 2023

Sabato 30 settembre in Piazza San Pietro si è tenuta la Veglia ecumenica di preghiera “Together. Raduno del Popolo di Dio” alla presenza di Papa Francesco e di leader delle Comunioni cristiane mondiali per affidare allo Spirito Santo i lavori della prima sessione della XVI Assemblea Generale Ordinaria del Sinodo dei Vescovi (4-29 ottobre 2023).

Frutto di una proposta della Comunità di Taizé, la Veglia è stata organizzata in collaborazione con il Dicastero per la Promozione dell’unità dei cristiani e la Segreteria generale del Sinodo. La Veglia era il culmine di un weekend al quale hanno partecipato migliaia di giovani di diverse tradizioni cristiane provenienti da più di quaranta paesi. Alla Veglia erano presenti anche membri del Collegio Cardinalizio, membri del Sinodo dei Vescovi, e più di diciottomila fedeli.

La preghiera [video qui sotto] è stata guidata, oltre dai dodici leader delle Chiese e Comunità cristiane mondiali, tra i quali il Patriarca ecumenico Bartolomeo e l’Arcivescovo di Canterbury Justin Welby, anche da Delegati fraterni al Sinodo e rappresentanti delle Comunità cristiane locali.

Nella sua omelia, Papa Francesco ha riflettuto sull’importanza del silenzio per la vita del credente, nella vita della Chiesa e per l’unità dei cristiani. Al riguardo di quest’ultimo, il Santo Padre ha affermato:

“il silenzio è essenziale nel cammino di unità dei cristiani. É fondamentale infatti per la preghiera, da cui l’ecumenismo comincia e senza la quale è sterile. Gesù, infatti, ha pregato perché i suoi discepoli «siano una sola cosa» (Gv 17,21). Il silenzio fatto preghiera ci permette di accogliere il dono dell’unità “come Cristo la vuole”, “con i mezzi che Lui vuole” (cfr P. Couturier, Preghiera per l’unità), non come frutto autonomo dei nostri sforzi e secondo criteri puramente umani. Più ci rivolgiamo insieme al Signore nella preghiera, più sentiamo che è Lui a purificarci e ad unirci al di là delle differenze. L’unità dei cristiani cresce nel silenzio davanti alla croce, proprio come i semi che riceveremo e che raffigurano i diversi doni elargiti dallo Spirito Santo alle varie tradizioni: a noi il compito di seminarli, nella certezza che Dio solo dona la crescita (cfr 1 Cor 3,6). Essi saranno un segno per noi, chiamati a nostra volta a morire silenziosamente all’egoismo per crescere, attraverso l’azione dello Spirito Santo, nella comunione con Dio e nella fraternità tra di noi”.

Leader cristiani presenti:

Dalla Chiesa ortodossa:

Sua Santità il Patriarca Ecumenico BARTOLOMEO I; Sua Eminenza GENNADIOS Stantzios, del Patriarcato greco-ortodosso di Alessandria; Sua Eccellenza ANDREJ Ćilerdžić, della Chiesa ortodossa serba; Sua Eminenza SERAFIM, della Chiesa ortodossa romena.

Dalle Chiese ortodosse orientali:

Sua Santità IGNATIUS APHREM II, Patriarca siro-ortodosso di Antiochia; Sua Grazia Mar PAULUS BENJAMIN a nome di Sua Santità Mar Awa III, Catholicos-Patriarca della Chiesa assira d'Oriente; Sua Eminenza Khajag BARSAMIAN, Rappresentante della Chiesa apostolica armena (Catholicosato di Etchmiadzin); Sua Eminenza Geevarghese MAR BARNABAS, della Chiesa ortodossa sira malankarese; Rev.do SAMAAN ANBA POLA, della Chiesa ortodossa copta; Rev.do P. GEBRESTADIK DEBEB, della Chiesa ortodossa etiope Tewahedo;

Dalle Comunioni occidentali:

Sua Grazia Justin WELBY, Arcivescovo di Canterbury; Rev. Dott.ssa Anne BURGHARDT, Segretario Generale della Federazione Luterana Mondiale; Sua Grazia Bernd WALLET, Arcivescovo vetero cattolico di Utrecht; Rev. Dott. Jong Chun PARK, Presidente del Consiglio Metodista Mondiale; Rev.do Pastore Marco FORNERONE, della Chiesa Valdese.

Dagli Evangelici, Pentecostali e dagli Organismi ecumenici:

Rev. William WILSON, Presidente della Pentecostal World Fellowship; Rev. Dr. Elijah M. BROWN, Segretario Generale dell'Alleanza Battista Mondiale; Rev. Prof. Thomas SCHIRRMACHER, Segretario Generale dell'Alleanza Evangelica Mondiale; Rev. Kuzipa NALWAMBA (Chiesa Unita in Zambia), a nome del Consiglio Ecumenico delle Chiese.