Delegazione del Patriarcato ecumenico per la festa dei Santi Apostoli Pietro e Paolo

30 giu 2023

Nel quadro del tradizionale scambio di delegazioni per le rispettive feste dei Santi Patroni, il 29 giugno a Roma per la celebrazione dei Santi Apostoli Pietro e Paolo e il 30 novembre a Istanbul per la celebrazione di Sant’Andrea apostolo, una delegazione del Patriarcato ecumenico ha fatto visita a Roma dal 28 al 30 giugno 2022.  

La Delegazione era guidata dal Metropolita di Pisidia Job, copresidente della Commissione mista internazionale per il Dialogo teologico tra la Chiesa cattolica e la Chiesa ortodossa. Il Metropolita era accompagnato dal Vescovo di Nazianzus Athenagoras e dal Diacono patriarcale Kallinikos Chasapis.

Mercoledì 29 giugno, la Delegazione del Patriarcato ha assistito alla solenne Celebrazione Eucaristica presieduta dal Santo Padre e avuto delle conversazioni con il Dicastero per la Promozione dell’Unità dei Cristiani.

Giovedì 30 giugno, la delegazione del Patriarcato è stata ricevuta in udienza da Papa Francesco. Al termine della lettura del messaggio del Patriarca Ecumenico Bartolomeo da parte del Metropolita Job, il Santo Padre nel suo discorso, riferendosi alla recente sessione della Commissione mista internazionale per il dialogo teologico tra la Chiesa cattolica e la Chiesa ortodossa ad Alessandria d’Egitto, ha affermato che “oggi, tenendo a mente gli insegnamenti della storia, siamo chiamati a cercare insieme una modalità di esercizio del primato che, nel contesto della sinodalità, sia al servizio della comunione della Chiesa a livello universale”, precisando che “quando, con l’aiuto di Dio, saremo pienamente uniti nella fede e nell’amore, la forma con la quale il Vescovo di Roma eserciterà il suo servizio di comunione nella Chiesa a livello universale dovrà risultare da un’inscindibile relazione tra primato e sinodalità”.

 

Foto © Servizio Fotografico | Vatican Media