Un osservatore del DPUC alla 26ma Conferenza pentecostale mondiale

17 ott 2022


Dal 12 al 14 ottobre, Mons. Usma, Capoufficio della Sezione Occidentale del Dicastero per la Promozione dell’Unità dei Cristiani (DPUC), ha partecipato come osservatore fraterno ufficiale alla XXVI Conferenza Mondiale Pentecostale (CMP). La Conferenza, sul tema “Un risveglio per la prossima generazione”, si è svolta presso la sede della Yoido Full Gospel Church, a Seoul, in Corea. Entrambi i co-conduttori dell’incontro, il Rev.do Dott. William Wilson, Presidente della Pentecostal World Fellowship (PWF), e il Rev.do Dott. Younghoon Lee, pastore della Yoido Full Gospel Church, hanno accolto calorosamente l’osservatore cattolico, che ha esteso i saluti del DPUC durante il ricevimento inaugurale.

Partecipanti provenienti da molti paesi erano presenti alla Conferenza, il cui programma comprendeva lezioni, prediche e momenti di preghiera guidati da rinomati leader cristiani di tutto il mondo. È stata offerta inoltre un’ampia varietà di seminari su argomenti relativi al ministero pentecostale nel mondo così come una crociata di preghiera DMZ per la pace nella penisola coreana e per il rinnovo della prossima generazione. La cosiddetta “generazione Z” è stata al centro dell’interesse durante l’incontro. La CMP ha adottato una risoluzione che incoraggia i suoi membri a portare a termine il “Grande Mandato” di questa generazione, sforzandosi di contattare il più ampio numero di persone. Vi si legge: “Siamo convinti che i prossimi dieci anni saranno il decennio più importante per adempiere il mandato di Gesù; insieme proclamiamo, per opera dello Spirito Santo, la ‘Buona Novella’ e fondiamo nuove chiese”.

Sulla missione è stata approvata dalla CMP una risoluzione specifica, con un programma di dieci anni lanciato in preparazione del 2000° anniversario della resurrezione nel 2033. Durante l'incontro è stato anche inaugurato il programma degli Ambasciatori della CMP presso le Nazioni. Inoltre, è stato eletto il Nuovo Comitato Consultivo 2022-2025 composto da 15 leader di diverse confessioni.

La CMP, formata da un gruppo di pentecostali di tutto il mondo, trae origine dalla conferenza dei leader pentecostali tenutasi a Zurigo, in Svizzera, nel 1947. I leader, predicatori e ministri “pieni di spirito” pentecostali, provenienti da tutto il mondo, sono convocati ogni tre anni per la Conferenza Mondiale Pentecostale (nome adottato nel 1961). Lo scopo principale della CMP è “unire e mobilitare la famiglia mondiale colma di Spirito Santo nel realizzare il Grande Mandato di Gesù Cristo” (Dichiarazione di Missione). Attualmente sono membri della CMP 76 diverse Chiese pentecostali appartenenti a 47 nazioni. La Conferenza ha commissioni su educazione, missioni mondiali, unità dei cristiani, Empowered21 e libertà religiosa. Mons. Usma è stato uno dei relatori del workshop sull’unità dei cristiani dal titolo: “Global Christian Forum: Chi manca a tavola?”

Le prossime CMP si terranno a Helsinki (2025) e a Melbourne (2028).