Papa Francesco invia un saluto all’’International Jewish Committee on Interreligious Consultations’

In un messaggio all’International Jewish Committee on Interreligious Consultations’ (IJCIC), Papa Francesco ha sottolineato quanto sia importante che ebrei e cristiani si incontrino e lavorino insieme, nella società odierna.

“Il dialogo interreligioso, è un segno dei tempi”, ha affermato il Santo Padre, ribadendo che è “un segno provvidenziale, nel senso che è Dio stesso, nel suo disegno sapiente, ad aver instillato in leaders religiosi e in tante persone il desiderio di incontrarsi e di conoscersi nel rispetto delle differenze religiose”.

Queste osservazioni fanno parte di un saluto in data del 30 giugno, che era stato preparato in vista di un incontro tra Papa Francesco e l'IJCIC, incontro poi annullato per motivi di salute del Santo Padre. Il messaggio è stato consegnato all’IJCIC dal Cardinale Kurt Koch, Presidente della Commissione per i Rapporti Religiosi con l'Ebraismo (CRRE) della Santa Sede.

La CRRE e l'IJCIC sono impegnati in un dialogo ufficiale portato avanti attraverso l’International Catholic-Jewish Liaison Committee (ILC). L'ultimo incontro dell'ILC si è svolto a Roma nel 2019 sul tema "Persone, idee e confini in movimento".

Nell'ottobre 2020, la CRRE e l'IJCIC hanno ricordato e celebrato il 55° anniversario di “Nostra aetate (n. 4)”, tramite uno scambio di messaggi, riportati in un comunicato stampa comune.

^{(Foto d'archivio: Papa Francesco insieme al Cardinale Kurt Koch e al Rabbino Noam Marans, con altri membri dell'American Jewish Committee, 8 marzo 2019 © Vatican Media)}