Incontro di Papa Francesco con Sua Beatitudine Ieronymos II

6 dic 2021

Sabato, 4 dicembre 2021, primo giorno del suo viaggio in Grecia, Papa Francesco ha incontrato Sua Beatitudine Ieronymos II presso la “Sala del Trono” dell’Arcivescovado ortodosso di Grecia ad Atene.

Ricordando il suo primo incontro con Sua Beatitudine Ieronymos a Lesvos nel 2016, durante il quale avevano firmato una dichiarazione congiunta insieme a Sua Santità Bartolomeo I, il Santo Padre ha spiegato nel suo discorso che si è “sentito sospinto a venire qua pellegrino, con grande rispetto e umiltà, per rinnovare quella comunione apostolica e alimentare la carità fraterna”.

Rinnovando la richiesta di perdono espressa da San Giovanni Paolo II nel 2001, Papa Francesco ha dichiarato: “La storia ha il suo peso e oggi qui sento il bisogno di rinnovare la richiesta di perdono a Dio e ai fratelli per gli errori commessi da tanti cattolici. È però di gran conforto la certezza che le nostre radici sono apostoliche e che, nonostante le storture del tempo, la pianta di Dio cresce e porta frutti nello stesso Spirito. Ed è una grazia riconoscere gli uni i frutti degli altri e ringraziare il Signore insieme per questo”.

Chiedendo “come possiamo testimoniare al mondo la concordia del Vangelo se noi cristiani siamo ancora separati?” il Santo Padre ha invocato “lo Spirito di comunione, perché ci sospinga nelle sue vie e ci aiuti a fondare la comunione non su calcoli, strategie e convenienze, ma sull’unico modello a cui guardare: la Santissima Trinità”.

Papa Francesco ha ringraziato la Chiesa ortodossa di Grecia per la sua attiva partecipazione alla Commissione mista internazionale per il Dialogo teologico, chiamando nello stesso tempo: “Sviluppiamo insieme forme di cooperazione nella carità, apriamoci e collaboriamo su questioni di carattere etico e sociale per servire gli uomini del nostro tempo e portare loro la consolazione del Vangelo”.

 

Foto © Servizio Fotografico | Vatican Media