Cattolici e Discepoli di Cristo: in viaggio verso l'unità

Durante una videoconferenza, tenutasi il 10-11 dicembre 2020, per celebrare la pubblicazione del rapporto finale della quinta fase del dialogo internazionale fra la Chiesa cattolica e i Discepoli di Cristo intitolato "Do This in Memory of Me: Christians Formed and Transformed by the Eucharist", i membri del dialogo, provenienti da diverse nazioni, hanno condiviso le loro esperienze personali nell’affrontare l'attuale pandemia.  Nelle loro testimonianze vi erano espressioni di rammarico sia per coloro che sono morti a causa di COVID-19, sia per il loro personale isolamento, in modo particolare, per la loro impossibilità di celebrare l'Eucaristia nelle parrocchie e nelle congregazioni locali. Tuttavia hanno anche espresso la speranza  che scaturisce dall'approfondimento della loro spiritualità e di un crescente senso di comunione, nonostante la loro separazione fisica dovuta al confinamento.

Afferma il Rev. Robert Welsh, co-presidente dei Discepoli di Cristo: "L'incontro si è rivelato una celebrazione della vita - e della fede - e delle crescenti amicizie tra Discepoli e cattolici che testimoniano la nostra comune esperienza della presenza e del movimento dello Spirito Santo".

Da parte sua il vescovo David Ricken, copresidente cattolico, ha dichiarato: "Il raduno virtuale della quinta fase del dialogo è stato veramente una conclusione appropriata per un significativo viaggio di scoperta, di esperienza di fede condivisa e di gratitudine per l'opera dello Spirito Santo tra di noi. Un grazie di cuore a tutti per questo viaggio insieme verso l'unità".