Saluto di Sua ECCellenza Mons. Brian Farrell
a Sua Eccellenza Mons. Barnaba El SorYanI,
Vescovo della Chiesa copta ortodossa in Italia,

e alla Comunità copta di Roma in occasione della Giornata dell’amicizia copto-cattolica

 

16 maggio 2020

 

Eccellenze,

cari fratelli e sorelle, cari amici

Sono lieto di essere con voi oggi in occasione del giorno giustamente chiamato “Giornata dell'amicizia copto-cattolica”, festeggiata ogni anno il 10 maggio. In questa ricorrenza facciamo memoria dell’incontro avvenuto a Roma il 10 maggio 2013 tra Papa Francesco e Papa Tawadros, sulla scia dello storico incontro tra San Paolo VI e Papa Shenouda III, svoltosi nel 1973 lo stesso giorno.

Vengo dunque da amico, portando anche l’amicizia di Papa Francesco a tutta la santa Chiesa ortodossa copta, in particolare al vostro Vescovo Barnaba El Soryany e alla vostra cara comunità di Roma.

In questo periodo di pandemia e di “distanziamento sociale”, ci rendiamo conto a che punto sono preziosi i nostri legami di amicizia. Tra noi cristiani, la nostra amicizia è radicata nell'amicizia di Gesù Cristo stesso con tutti i suoi discepoli. Mi viene in mente la celebre “Icona dell'amicizia” copta del VI secolo raffigurante il Signore che pone la sua mano sulla spalla del suo amico, il santo monaco Mena d'Egitto.

Nel Vangelo il Signore chiama “amici” i suoi discepoli e dichiara “Nessuno ha un amore più grande di questo: dare la vita per i propri amici” (Gv 15:13-15). Dare la vita per i propri amici è proprio quello che fanno i santi e i martiri. E quello che siamo anche noi chiamati a fare sul cammino verso la piena unità tra le nostre Chiese.

Prego affinché in questo giorno non solo celebriamo la nostra amicizia, ma approfondiamo la nostra amicizia in Cristo per essere in grado di rispondere sempre di più alla preghiera che il Signore Gesù ha espresso alla vigilia della sua Passione: “che siano una sola cosa” (Gv 17, 21).

Papa Francesco ha colto quest’occasione per esprimere a Sua Santità Papa Tawadros vivi auguri per la sua salute e per la sua serenità, come pure la sua gioia e la sua gratitudine per i legami spirituali che uniscono la Sede di Pietro e la Sede di Marco. Vorrei ora leggere la lettera di Papa Francesco a Sua Santità Papa Tawadros.

Che il Signore Risorto vi accompagni nella vostra vita ed esaudisca le vostre preghiere!

 

 

Al Messih qam ! Haqqan qam !

 

 

+ Brian Farrell