Papa Leone XIV riceve i partecipanti al simposio "Nicea e la Chiesa del Terzo Millennio"

10 giu 2025

 

Sabato 7 giugno, Sua Santità Papa Leone XIV ha ricevuto in udienza privata i partecipanti al simposio ecumenico “Nicea e la Chiesa del Terzo Millennio: verso l'unità tra cattolici e ortodossi”, organizzato dall’Œcumenicum e dalla IOTA presso la Pontificia Università San Tommaso d'Aquino (Angelicum) dal 4 al 7 giugno.

Nel suo discorso, il Santo Padre ha sottolineato che il Concilio di Nicea «non è solo un evento del passato, ma una bussola che deve continuare a guidarci verso la piena unità visibile dei cristiani», evocando i tre temi del convegno. Riguardo alla fede di Nicea, Sua Santità ha affermato: "Sono convinto che ritornando al Concilio di Nicea e attingendo insieme a questa sorgente comune, saremo in grado di vedere in una luce diversa i punti che ancora ci separano". Per quanto riguarda la sinodalità, Papa Leone ha fatto riferimento al recente sinodo, rallegrandosi del contributo dei delegati fraterni, che è stato "uno stimolo prezioso per una maggiore riflessione sulla natura e sulla pratica della sinodalità", e auspicando lo sviluppo di "pratiche sinodali ecumeniche". Infine, in merito alla data della Pasqua, il Santo Padre ha ribadito "la disponibilità della Chiesa Cattolica a ricercare di una soluzione ecumenica che favorisca una celebrazione comune della resurrezione del Signore".

In conclusione, Papa Leone ha citato la preghiera per l'unità di Padre Paul Couturier, sottolineando che l'unità non si realizzerà attraverso un modello prestabilito, ma sarà piuttosto “un dono ricevuto ‘come Cristo vuole e con i mezzi che Egli vuole’".

All'udienza ha partecipato il Cardinale Kurt Koch, Prefetto del Dicastero per la Promozione dell'Unità dei Cristiani, sotto il cui patrocinio si è tenuto il simposio.