Conferenza annuale dei Segretari delle Comunioni Cristiane Mondiali 2020
Più di trenta partecipanti hanno preso parte alla Conferenza annuale dei Segretari delle Comunioni Cristiane Mondiali (Christian World Communions/CWC) che si è svolta online dal 20 al 22 ottobre 2020. La Chiesa cattolica era rappresentata da Sua Eccellenza Mons. Brian Farrell, Segretario del Pontificio Consiglio per la promozione dell’unità dei cristiani, assistito dal Rev. Andrzej Choromanski, Officiale incaricato delle relazioni multilaterali.
L’incontro è stato presieduto dalla Rev. Gretchen Castle (Friends World Committee for Consultation) e dal Rev. Dott. Ganoune Diop (Conferenza Generale degli Avventisti del Settimo Giorno), in qualità di Segretario. La conferenza si è aperta con una preghiera guidata dall’ex Presidente il Rev. Martin Junge (Federazione Luterana Mondiale), seguita da un momento di condivisione da parte dei partecipanti sull’impatto della pandemia del coronavirus sulla vita delle chiese. È stato sottolineato che le misure anti-COVID-19 hanno creato una sfida senza precedenti per le Comunioni cristiane in tutto il mondo, limitando l’accesso dei fedeli alla consueta cura pastorale e riducendo le relazioni ecumeniche. Allo stesso tempo, la crisi ha reso necessario l’uso di tecnologie moderne da parte delle chiese che stanno sviluppando nuove e durature forme di ministero pastorale e di vita ecumenica.
Inoltre si è riflettuto sulla natura e sull’identità delle Comunioni Cristiane Mondiali ed è emerso che la Conferenza non è un’organizzazione con obiettivi programmatici e un ordine del giorno determinato, ma un forum fraterno di Segretari provenienti da diverse Comunioni cristiane, nonché rappresentanti di alcune organizzazioni ecumeniche mondiali che si riuniscono ogni anno per avere uno scambio di informazioni, imparare gli uni dagli altri e sviluppare relazioni fraterne tra le loro chiese.
La recente Enciclica di Papa Francesco “Fratelli tutti” è stata riconosciuta come un importante incoraggiamento per tutte le Comunioni cristiane ad unire gli sforzi per costruire una cultura dell’incontro, della solidarietà e della fraternità universale oltre i confini politici, sociali e religiosi.