Vespri a San Paolo Fuori le Mura a conclusione della Settimana di Preghiera per l'Unità dei Cristiani

26 gen 2023

Mercoledì 25 gennaio, Papa Francesco ha presieduto i Vespri nella basilica di San Paolo Fuori le Mura a conclusione della Settimana di Preghiera per l'Unità dei Cristiani.

Il tema della Settimana di Preghiera del 2023 è stato scelto da un gruppo di cristiani del Minnesota (Stati Uniti). La storia del Minnesota, dolorosamente segnata da molti casi di discriminazione etnica e di conflitti, ha causato disuguaglianze e generato sfiducia tra le comunità. Di fronte a queste e a molte altre ingiustizie, è stato scelto come tema per la Settimana di Preghiera: “imparate a fare il bene; cercate giustizia” (Is 1,17).

Nella sua omelia, Papa Francesco ha preso spunto dall’appello del profeta Isaia alla conversione: “Non basta infatti denunciare, occorre anche rinunciare al male, passare dal male al bene. Ecco che l’ammonimento è volto al nostro cambiamento.” Questo appello alla conversione non è solo personale, ma anche ecclesiale e comunitario, ha ribadito il Santo Padre, affermando: “Crediamo dunque che anche la nostra conversione ecumenica progredisce nella misura in cui ci riconosciamo bisognosi di grazia, bisognosi della stessa misericordia: riconoscendoci tutti dipendenti in tutto da Dio, ci sentiremo e saremo davvero, col suo aiuto, «una sola cosa»”(Gv 17,21).

Papa Francesco ha menzionato esplicitamente il ruolo dei partner ecumenici nel processo sinodale della Chiesa cattolica. “Sono grato che tanti cristiani di varie comunità e tradizioni stiano accompagnando con partecipazione e interesse il percorso sinodale della Chiesa cattolica, che auspico sempre più ecumenico. Ma non dimentichiamo che camminare insieme e riconoscerci in comunione gli uni con gli altri nello Spirito Santo  (Lumen gentium, 13) comporta un cambiamento, una crescita che può avvenire solo, come scriveva Benedetto XVI, «a partire dall’intimo incontro con Dio, un incontro che è diventato comunione di volontà arrivando fino a toccare il sentimento. Allora imparo a guardare quest’altra persona non più soltanto con i miei occhi e con i miei sentimenti, ma secondo la prospettiva di Gesù Cristo. Il suo amico è mio amico» (Enc. Deus caritas est, 18)”.

Prima della benedizione finale, il Prefetto del Dicastero per l'Unità dei Cristiani, il Cardinale Kurt Koch, ha rivolto un breve saluto e ringraziamento a Papa Francesco. Facendo eco all'accento posto dal Santo Padre sulla conversione, ha ricordato le parole del Decreto sull'ecumenismo del Concilio Vaticano II.  “Non esiste un vero ecumenismo senza interiore conversione. Infatti il desiderio dell’unità nasce e matura dal rinnovamento dell’animo, dall’abnegazione di se stessi e dal pieno esercizio della carità” (UR 7).

Il Papa era accompagnato da Sua Eminenza il Metropolita Polykarpos, Rappresentante del Patriarcato Ecumenico, da Sua Grazia l'Arcivescovo Ian Ernest, Rappresentante dell'Arcivescovo di Canterbury presso la Santa Sede, e da molti altri rappresentanti ecumenici e pastori residenti a Roma, tra cui S.E. Atanasie di Bodania, Vicario della Diocesi della Chiesa ortodossa romena in Italia, Sua Eminenza l'Arcivescovo Khajag Barsamian, Rappresentante della Chiesa apostolica armena presso la Santa Sede, il Rev.do Matthew Laferty, Direttore dell'Ufficio Ecumenico Metodista a Roma, Padre Alexey Maksimov, della Chiesa ortodossa russa di Santa Caterina a Roma, l’Arciprete Roman Fischer, della Chiesa ortodossa serba, il Rev.do Michael Jonas, Pastore della comunità evangelica luterana di Roma, Padre Ivan Ivanov, Parroco della comunità bulgara di Roma, il Rev.do Austin Keith Rios, Rettore della Chiesa episcopale di S. Paolo dentro le Mura, e il Tenente Colonnello Andrew Morgan, dell’Esercito della Salvezza in Italia e Grecia. Era presente anche una delegazione del Consiglio delle Chiese e delle Organizzazioni religiose ucraine, così come Frère Alois, Priore della Comunità di Taizé.

Il Metropolita Polykarpos e l'Arcivescovo Ernest si sono uniti al Santo Padre nel dare la benedizione finale.

 

 

 

 

 

 

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