Seconda e terza parte del symposium “Listening to the East”

28 nov 2022

Mercoledì 23 novembre il Cardinale Kurt Koch, Prefetto del Dicastero per la Promozione dell’Unità dei Cristiani, e il Cardinale Mario Grech, Segretario del Sinodo, hanno inaugurato la seconda parte del simposio ecumenico internazionale “Listening to the East”, organizzato presso la Pontificia Università San Tommaso d'Aquino all’iniziativa della Fondazione Pro Oriente e dell’Istituto di Studi Ecumenici dell’Angelicum, con il patrocinio del Dicastero per la Promozione dell'Unità dei Cristiani e della Segreteria Generale del Sinodo. Nel suo saluto, il Cardinale Koch si è riferito al discorso pronunciato da Papa Francesco durante l’udienza al Catholicos Patriarca Mar Awa, nel quale il Santo Padre affermava che “Il cammino della sinodalità, che la Chiesa cattolica sta percorrendo, è e dev’essere ecumenico, così come il cammino ecumenico è sinodale” (scorrere giù per visualizzare i video).

La conferenza inaugurale, intitolata “La teologia della sinodalità nella Chiesa dell’Oriente”, è stata pronunciata da Sua Santità Mar Awa III, Catholicos-Patriarca della Chiesa Assira dell’Oriente. Il programma, dedicato alla sinodalità nelle trazioni siriache, comprendeva relazioni di Mor Policarpus Aydin e Mar Paulus Benjamin, così come riflessioni sull’interazione ecumenica nella tradizione siriaca da parte dalla Prof.ssa Souraya Bechealany e dalla Dott.ssa Ruth Mathen.

Venerdì 25 novembre si è inaugurata la terza parte del simposium,  Listening to the East, dedicata alla sinodalità nelle Chiese ortodosse orientali. Nel suo discorso di apertura, il Cardinale Koch ha affermato che “questa conferenza è la prima conferenza ecumenica sulla sinodalità nelle tradizioni ortodosse orientali. In effetti, sappiamo molto poco della comprensione e delle pratiche della sinodalità nelle tradizioni ortodosse armena, copta, etiope e malankara, così come delle loro interazioni.” La lectio inaugurale intitolata “La teologia della sinodalità nelle Chiese orientali ortodosse” è stata a pronunciata dall’Arcivescovo Khajag Barsamian, rappresentante della Chiesa Apostolica Armena, sede di Etchmiadzine, presso la Santa Sede. Vi sono state inoltre diverse presentazioni riguardo la sinodalità così come concepita e vissuta nelle quattro diverse tradizioni ortodosse orientali (copta, armena, malankarese e etiopica).