Il Pontificio Consiglio rappresentato agli incontri virtuali del Global Christian Forum

4 set 2020


Il 3 settembre 2020, il Rev.do Andrzej Choromanski ha rappresentato il Pontificio Consiglio per la Promozione dell’Unità dei Cristiani alla video-conferenza del Comitato del Global Christian Forum (GCF). Ventinove partecipanti in rappresentanza di quasi tutte le tradizioni cristiane del mondo si sono incontrati in tal modo per promuovere gli obiettivi del GCF al tempo della pandemia.

La discussione si è basata su una conferenza preparata dal Rev.do Huibert van Beek, primo Segretario del GCF. Nelle sue riflessioni, egli ha ricordato che il GCF è stato fondato per creare uno spazio aperto in cui rappresentanti di un ampio spettro di Chiese e movimenti cristiani possano incontrarsi su base paritaria al fine di testimoniare insieme la loro fede, incoraggiare al rispetto reciproco, affrontare preoccupazioni comuni e promuovere l’unità dei cristiani. Il Rev.do van Beek ha sottolineato che sin dall’istituzione del GCF, unità e missione sono state i due concetti teologici fondamentali che hanno ispirato le sue attività.

Durante la discussione che è seguita si è convenuto che il Forum dovrebbe intensificare il suo lavoro futuro in due direzioni: raggiungere le nuove generazioni di leader e incoraggiare gli incontri regionali e nazionali dei leader cristiani. Svoltosi durante il periodo in cui la famiglia ecumenica celebra il Tempo del Creato, l’incontro si è concluso con la preghiera del Cantico delle creature di San Francesco.

La riunione del Comitato è stata preceduta, il giorno prima, da quella del Gruppo di Facilitazione, che è un organo consultivo del Segretario composto da rappresentanti dei quattro "pilastri" del GCF: il Consiglio Ecumenico delle Chiese, l’Alleanza Evangelica Mondiale, la Pentecostal World Fellowship e il Pontificio Consiglio per la Promozione dell’Unità dei Cristiani. Comprende anche i Presidenti delle due fondazioni che sostengono economicamente il GCF.

Il GCF mira a promuovere rapporti fraterni tra cristiani di diverse tradizioni che possano portare a una testimonianza comune. Si contraddistingue per la pratica di condividere storie personali e comunitarie di fede.

È stato rilasciato un comunicato al termine della riunione.