Saluto in occasione dell’Inaugurazione solenne
dell’anno accademico 2020-2021
della Pontificia Università Antonianum
con la consegna del dottorato honoris causa in filosofia a
Sua Santità Bartolomeo

21 ottobre 2020

 

Santità,
Eminenze, Eccellenze,
Stimato Rettore,
Cari professori e studenti,
Cari fratelli e sorelle,

A nome della Santa Sede e a nome mio personale, estendo a voi il più cordiale saluto in occasione del conferimento del dottorato honoris causa in filosofia a Sua Santità, l’Arcivescovo di Costantinopoli e Patriarca Ecumenico. Santità, come sempre è il benvenuto qui a Roma, dove ha anche studiato! L’evento di oggi ci riempie tutti quanti di grande gioia e gratitudine. Di fatti, tra la Chiesa di Roma e la Chiesa di Costantinopoli esistono da molto tempo relazioni amichevoli, rese visibili dalle visite reciproche compiute da rappresentanti di entrambe le comunità di fede nelle rispettive feste patronali o in occasioni di particolare rilievo. È diventata un’usanza significativa il fatto che, poco dopo l’inizio del pontificato, i Papi si rechino al Fanar di Costantinopoli per rendere visita al Patriarca Ecumenico. Similmente, la Sua decisione, Santità, di venire a Roma per la cerimonia di inaugurazione di Papa Francesco è stata un bel segno di amicizia matura. La partecipazione del Patriarca Ecumenico a una simile celebrazione, così importante per la Chiesa cattolica, è stata la prima nella storia delle relazioni ecumeniche tra Roma e Costantinopoli. Come Andrea e Pietro erano fratelli, così Costantinopoli e Roma sono Chiese sorelle.

In questo clima familiare, è stato benefico il fatto che Papa Francesco, proprio all’inizio della sua enciclica sulla cura della casa comune, “Laudato si”, abbia menzionato con gratitudine Vostra Santità come pioniere e protagonista del ravvivamento e dell’approfondimento della coscienza ecologica nelle nostre comunità di fede e in seno all’umanità intera; il Papa ha fatto questo nella consapevolezza ecumenica che noi cattolici possiamo imparare molto dalla tradizione di fede e dalla teologia ortodosse. Nella tradizione occidentale del cristianesimo possiamo e dobbiamo imparare dall’Oriente che la fede e il pensiero sia teologico che filosofico hanno una dimensione cosmica di base. Ciò è particolarmente vero nella situazione odierna in cui abbiamo validi motivi per preoccuparci del creato, messo a repentaglio, e siamo tenuti a dare una risposta alla sfida ecologica, traendola dal cuore stesso della fede cristiana. Non è un caso che la sensibilità nei confronti della questione ecologica sia nata nel contesto del pensiero ortodosso e che Lei, Santità, abbia particolarmente sottolineato le radici spirituali e teologiche dei problemi ecologici e continui a farlo con passione. RiconoscendoLe questi grandi meriti, Papa Francesco ha affermato in “Laudato si”: “Per citare solo un esempio particolarmente significativo, voglio riprendere brevemente parte del contributo del caro Patriarca Ecumenico Bartolomeo, con il quale condividiamo la speranza della piena comunione ecclesiale” (N. 7).

Sua Eminenza il Cardinale Segretario di Stato Pietro Parolin, che sono lieto di salutare, renderà omaggio a questo importante contributo che Lei, Santità, ha apportato e per il quale oggi è insignito del dottorato honoris causa in filosofia. Il fatto che il rappresentante diretto del Santo Padre pronuncerà la Laudatio è un segno eloquente del nostro apprezzamento nei confronti della Sua persona e del Suo grande lavoro qui a Roma. L’evento di oggi non sarebbe però stato possibile senza l’iniziativa della Pontificia Università Antonianum. Desidero ringraziare tutti i docenti, tutti gli studenti, e specialmente il Venerabile Rettore, il Professor Augustin Hernandez Vidales, e il Gran Cancelliere della Pontificia Università, il Ministro Generale Frater Michael Anthony Perry. È un segno importante che la Facoltà di Filosofia dell’Università dei Fratri minori, nello spirito di San Francesco d’Assisi e in comunione ecumenica, renda onore ai meriti del Patriarca Ecumenico per la promozione di un’ecologia integrale. Alla Facoltà siamo grati per aver reso possibile questo gesto significativo. Auguro a tutti i presenti, a coloro che sono qui in sala e a coloro che sono collegati tramite live streaming, un momento celebrativo piacevole e ricco di riflessioni, e auguro a Vostra Santità l’abbondante benedizione di Dio e la sua grazia misericordiosa.